
Aprire un’azienda nelle freezone a Dubai
Le Dubai free zone sono il luogo ideale per aprire un’azienda nuova o trasferire la propria sede all’estero.
Gli Emirati Arabi sono il punto d’incontro tra l’Europa e l’Oriente e la maggior parte delle transazioni commerciali passa per il Golfo Persico. Dubai è stata infatti selezionata come sede dell’EXPO 2020 e la manifestazione porterà grande prestigio e grandi commerci non solo al luogo ma anche a tutte le aziende che hanno la loro sede nella capitale degli Emirati.
Dubai sta acquisendo sempre più rilevanza come hub commerciale e gli sceicchi stanno investendo molto sulle agevolazioni per le aziende straniere.
Dal 1985, infatti, hanno creato le free-zone di Dubai e in seguito nel resto delle città degli Emirati: vogliono incrementare l’economia del posto portando eccellenze di diverse nazionalità sia in termini di prodotti e servizi che di capitale umano.
Il Governo degli Emirati Arabi, ha creato le freezone di Dubai per diversificare le entrate e non affidarsi esclusivamente all’esportazione dell’oro nero.
Come funziona la freezone a Dubai?
Le Dubai free zone sono delle aree in cui vengono offerte agevolazioni alle aziende e agli imprenditori che hanno la loro sede legale situata in questa città e nelle principali città del Golfo Persico.
Ci sono diverse regolamentazioni nella free-zone di Dubai a seconda del settore di un’azienda ma tutte hanno in comune una cosa fondamentale: non ci sono tassazioni (a differenza delle aziende italiane).
A Dubai e nelle altre città degli Emirati Arabi, infatti, se viene registrata un’azienda, questa non dovrà pagare:
- l’iva
- le tasse societarie
- le tasse sull’import export
- le tasse personali
Le agevolazioni non si limitano solo alle pratiche burocratiche ma tutta l’area è vantaggiosa per creare un’azienda.
I costi di energia sono bassi: spesso proviene da fonti rinnovabili e in alcuni edifici (soprattutto di recente costruzione) possono essere incluse nei costi di affitto degli uffici.
Grazie al panorama culturale e commerciale che stanno creando gli sceicchi, le risorse umane che trovi in queste zone “senza tasse” sono non solo di alta qualità ma provengono da diversi Stati del Mondo.
Il personale avrà diversi know how e svariate competenze che faranno decollare le aziende e le start-up.
Quanto costa aprire una società nelle Dubai Freezone?
Solo a Dubai sono circa 200.000 le aziende registrate nelle freezone. Le PMI costituiscono più del 90% delle società suddivise in commercio all’ingrosso e al dettaglio, nel settore dei servizi e in quello industriale.
I costi per l’apertura di un’attività sono diversi a seconda del settore: si può comunque partire con poche migliaia di euro.
Per fare una valutazione più accurata bisogna valutare chi ti permette di aprire le società con ulteriori vantaggi perché in alcune Free zone a Dubai si può:
- non versare il capitale minimo
- avere lo 0% di imposte sul reddito personale
- le tasse personali
Quali sono le freezone a Dubai e nel resto degli Emirati?
Se si sta decidendo di aprire una società a Dubai nelle freezone non è importante sapere quali sono le aree specifiche perché hanno tutte gli stessi vantaggi.
Se si vuole scegliere invece la zona per un punto di vista commerciale o personale, le principali sono le seguenti:
- Dubai Cars and Automotive Zone
- Dubai Airport Free-Zone
- Dubai Flower Centre
- Dubai Gold and Diamond Park
- Dubai International Financial Centre
- Dubai Logistics City
- Dubai Maritime City Authority
- Dubai Silicon Oasis
- Energy and Environment Park
- Jumeirah Lakes Towers Free-Zone
- Dubai Textile City
Per maggiori approfondimenti si può consultare l’elenco completo delle Freezone di Dubai: https://danielepescaraconsultancy.com/freezone/
Aprire una società a Dubai nelle freezone può essere la scelta vincente per, non solo partire alla grande, ma stabilirsi in una zona che guarda già al futuro dell’economia.