Quante volte l'anno fare manutenzione degli impianti di climatizzazione?

Quante volte l’anno fare manutenzione degli impianti di climatizzazione?

Il caldo è arrivato in pieno e, sicuramente, i tuoi condizionatori avranno ripreso a funzionare alla grande. È bene che tu sappia, però, che questi sono dispositivi che vanno curati nel tempo, altrimenti potresti imbatterti in una serie di complicanze che andranno ad incidere sia sul corretto funzionamento degli impianti di climatizzazione sia sul tuo portafogli. La manutenzione è fondamentale quando si parla di apparecchi che regolano le funzioni di una parte dell’abitazione. Per capire meglio di cosa stiamo parlando, vediamo in cosa consiste questa operazione e, soprattutto, quante volte l’anno occorre farla.

 

Cos’è la manutenzione degli impianti di climatizzazione e quali vantaggi comporta

La manutenzione degli impianti di climatizzazione consiste nella:

  • Pulizia di filtri e split tramite detergenti appositi per eliminare batteri e allergeni;
  • Pulizia dell’unità interna ed esterna;
  • Verifica del funzionamento di tutte le parti;
  • Controllo del livello del gas refrigerante ed eventuale ricarica.

I vantaggi che questa operazione comporta sono molti, tra cui la diminuzione dell’inquinamento interno alla casa. Infatti, l’aria che respiriamo all’interno della nostra abitazione potrebbe essere molto inquinata se i filtri non vengono puliti frequentemente. Filtrando l’aria esterna per restituirla in casa, la loro pulizia è fondamentale per permettere all’impianto di veicolare aria pulita. Un impianto di condizionamento con filtri sporchi sarà meno efficiente e quindi tratterrà meno le particelle dannose, facendole entrare negli ambienti domestici e peggiorando la qualità dell’aria. Inoltre, più tieni cura del tuo impianto di climatizzazione e più godrai di un risparmio in bolletta. Se i filtri sono puliti, l’aria passa in maniera più fluida e il climatizzatore funziona in maniera più efficiente, evitando gli sprechi. Con una manutenzione ordinaria, il tuo apparecchio funzionerà anche producendo meno rumore e avrai un’aria più fresca e pulita. Questa operazione va effettuata per mano di uno specialista. Se necessiti di assistenza climatizzatori, puoi sempre farti un giro sul web, tesoro di risorse e di informazioni e trovare quello che fa per te. Sono molti i siti che ti propongono i loro pacchetti di manutenzione, come su questo sito, che cerca di venire incontro alle esigenze del cliente.

 

Quante volte l’anno va fatta la manutenzione agli impianti di climatizzazione?

La manutenzione agli impianti di climatizzazione andrebbe effettuata una volta l’anno. C’è anche chi consiglia di procedere con la manutenzione ordinaria due volte l’anno, prima dell’accensione e nel periodo di spegnimento. Oltre alla manutenzione ordinaria, si deve pensare anche a quella straordinaria, da eseguire una volta l’anno. In questo caso, si controllano i livelli di gas presenti nell’impianto, procedendo poi a un check del corretto funzionamento del condensatore. Per la manutenzione straordinaria, o obbligatoria, sei costretto a rivolgerti ad un tecnico qualificato, in quanto è necessario essere certificati per effettuare le operazioni previste per legge, mentre per la manutenzione ordinaria sei più libero di scegliere chi meglio credi, ma è consigliabile comunque affidarsi alle mani di un esperto. Pulire superficialmente il condizionatore è un conto, ma interagire con parti più interne, dalle quali dipende il corretto funzionamento dell’apparecchio è un altro. Ci sono molte parti meccaniche da conoscere, marchingegni da maneggiare. Per questo sarebbe opportuno contattare un tecnico professionista del settore che sa già dove mettere le mani ed è in grado di svolgere il suo lavoro in maniera accurata. È importante avere in casa dispositivi perfettamente funzionanti, sia perché ne risentiresti a livello di comfort, sia perché potrai godere di tutti i vantaggi sopra elencati. Non è un’operazione che svolgi per bene degli altri, ma solo ed esclusivamente per il tuo di bene e per quelli che vivono con te. Dover respirare aria che fuoriesce da dispositivi con i filtri pieni di polvere e di acari, alle lunghe, potrebbe comportare dei problemi. Ma anche la funzionalità stessa del climatizzatore verrebbe compromessa e tu rischieresti di dover sostituire un dispositivo relativamente nuovo, solo perché non gli hai prestato la giusta attenzione. Investire tempo sulla cura degli impianti di climatizzazione non è mai tempo sprecato.

 

Previous post Mourinho: “Siviglia-Roma? Se dico quello che penso mi danno dieci giornate” (VIDEO)
Next post Esselunga apre il quarto supermercato a Roma