Come pulire una bistecchiera senza rovinarla

Come pulire una bistecchiera senza rovinarla

Tutti sanno che una volta che si è cotto o preparato qualsiasi pietanza, arriva il momento di dover pulire le stoviglie I più fortunati hanno in dotazione una bella lavastoviglie che si occupa di tutto il lavoro sporco. Questo è sicuramente un buon espediente per evitare la fatica. Ma con strumenti come le bistecchiere, spesso è meglio lavarle a mano. Non perché sia più igienico, ma perché la bistecchiera richiede una particolare cura anche per quanto riguarda la sua pulizia. Questo non vuol dire che non possiamo avvalerci della lavastoviglie per lavarla. Ma se si è acquistata una bistecchiera di pregio e alto costo, forse sarà il caso di dedicargli qualche premura maggiore. I modelli migliori dai costi più convenienti possiamo trovarli ad esempio su MiglioriBistecchiere.it, con consigli anche su come lavarle.

Le tipologie di bistecchiera e le preparazioni adatte per ciascuna di esse

Ogni bistecchiera ha una sua forma, materiale e peculiarità riguardo la cottura che ci si può effettuare. Ovviamente alcuni modelli risultano essere più versatili e consentirci di poter fare cotture diversificate. Di ogni tipo di bistecchiera bisognerà sfruttare a pieno le sue caratteristiche per poter ottenere delle pietanze gustose e cotte a puntino. Conoscere quindi che tipo di bistecchiera ci serve per cuocere un determinato prodotto sarà importante. Di forme di bistecchiere ad esempio che ne sono molte. Tonde, rettangolari, quadrate, esagonali, a livelli, con coperchio ecc. Sulla base delle dimensioni e forme possiamo metterci dentro una pietanza piuttosto che un’altra.

Trovare la ricetta giusta che ci soddisfi dipende anche dal tipo di dieta che seguiamo. Vegana, vegetariana, onnivora o carnivora. Il nome stesso della bistecchiera, fa propendere per cotture che privilegino le carni, bianche o rosse che siano. In relazione a queste, per conoscere delle tipologie di cotture sempre innovative e fantasiose si possono consultare siti di cucina come ad esempio Salepepesicurezza.it o altri altrettanto validi. L’importante sarà avere una ricetta che venga valorizzata dal tipo di bistecchiera che abbiamo. La superficie di cottura della bistecchiera determina anche il modo in cui una pietanza verrà cotta.

Ad esempio i modelli di bistecchiera in rame hanno una superficie di cottura liscia, come una piastra. Questo consente di realizzare dei piatti che privilegiano dei cibi che necessitano una cottura il più possibile omogenea. Una superficie di cottura ondulata e striata come quella delle griglie, permette di fare delle tipologie di cotture simili a quelle ottenute con la griglia da barbecue.

Quali prodotti utilizzare per la pulizia e come effettuarla

Andiamo dunque a vedere nel dettaglio come lavare al meglio la nostra fidata bistecchiera. Per quanto riguarda i materiali di cui sono costituite le bistecchiere possiamo trovare i più comuni modelli in ghisa, acciaio, rame e pietra ollare. Le prime due tipologie, le più diffuse, sono quelle che richiedono un lavaggio più semplice. Mentre per quanto riguarda i modelli di bistecchiera in rame e pietra lavica bisognerà usare dei prodotti specifici.

I modelli di bistecchiera in acciaio e ghisa con superficie di cottura liscia si possono pulire mediante una spazzola per togliere i residui eventualmente rimasti attaccati. Dopodiché si passerà alla pulizia con una pezza o una spugna con superficie non grattante. Un detersivo per piatti può andare bene nella maggior parte dei casi. La modalità di pulizia per i modelli di bistecchiera con superficie di cottura ondulata è la stessa. Ci sarà solo da mettere maggior impegno nella raschiatura dei residui di cibo. Per lavare una bistecchiera in pietra ollare non si può invece usare un detersivo per piatti comune. Dovremo usare un detersivo specifico e una spazzola a setole dure. Solo così riusciremo a pulire in maniera efficace nonostante la porosità della superficie della bistecchiera con pietra lavica.

 

 

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